qualità
Si fa un gran parlare di qualità …ma che cos’è veramente?
Per Nardi, sin dalla fondazione, è uno dei requisiti imprescindibili di ogni suo prodotto e processo. È un insieme di regole, di controlli e standard da rispettare per far sì…
Si fa un gran parlare di qualità …ma che cos’è veramente?
Per Nardi, sin dalla fondazione, è uno dei requisiti imprescindibili di ogni suo prodotto e processo. È un insieme di regole, di controlli e standard da rispettare per far sì che ogni arredo per l’esterno che esce dall’azienda sia veramente di qualità.
È un’organizzazione complessa che consente di salvaguardare e alzare via via l’asticella del know how aziendale: ogni procedura codificata, è il risultato di esperienze, idee e continui upgrading aziendali.
La qualità Nardi sta nei dettagli, nel far bene le cose mantenendo sempre la promessa fatta al cliente e migliorando attraverso i suoi suggerimenti.
Sta nelle procedure, nell’evitare gli sprechi, nel lavorare con responsabilità e nel dare fiducia alle persone.
La qualità implica la volontà e la capacità di evolvere costantemente e allena l’azienda all’innovazione continua.
La qualità è un sapere che innesca un circolo virtuoso di risorse, efficienza, flessibilità e vantaggi competitivi e comprende gli ambiti più disparati: dalle materie prime alla produzione, dalla sostenibilità ambientale alla sicurezza sul lavoro. Un bagaglio di esperienze che diventa valore per tutti: clienti in primis ma anche fornitori, mercato, collettività, territorio.
La Qualità è il miglior strumento per la fidelizzazione del cliente e la strategia più forte contro la competizione. Nel 2020, abbiamo investito ulteriormente in qualità dotandoci di un nuovo gestionale interno per gestire in modo efficace tutti…
La Qualità è il miglior strumento per la fidelizzazione del cliente e la strategia più forte contro la competizione. Nel 2020, abbiamo investito ulteriormente in qualità dotandoci di un nuovo gestionale interno per gestire in modo efficace tutti i processi aziendali.
Discovery Quality traccia ogni procedura, attraverso l’utilizzo di regole codificate che diventano specifiche attività da svolgere.
Partendo dalla selezione del fornitore fino ad arrivare alla dichiarazione di conformità del prodotto finito, il sistema elabora, definisce e regolamenta ogni attività del ciclo di produzione.
Il materiale in ingresso deve superare una serie di controlli.
Nel caso del polimero, si procede prima di tutto al confronto tra l’ordine e il documento di trasporto, poi si esegue un esame visivo del materiale: si verificano la forma del granulo e la presenza di eventuali impurità. Inoltre, si conserva una piccola quantità di materiale in modo tale che, all’eventuale verificarsi di problemi, possa essere rinviato al fornitore per effettuare tutti i test necessari.
Per quanto riguarda il colore del polimero, l’operatore deve sempre comparare il grafico di tolleranza cromatica del nuovo lotto con il precedente.
Infine, nel caso dei tubi in alluminio per ogni pezzo occorre controllare la lunghezza, lo spessore ed il diametro.
Quando le materie prime superano tutti i test indicati dal gestionale, l’operatore procede con la convalida autorizzandone, di fatto, l’invio allo step successivo, ovvero alla produzione.
Controllare il materiale in ingresso significa anche mantenerne la qualità inalterata nel tempo: è quello che facciamo nei nostri silos, all’interno dei quali il polipropilene trova un ambiente igienico, antisettico, non contaminato e sicuro.
Tutti i prodotti Nardi sono tracciati.
Quando un negozio vende una sedia o un tavolo Nardi, ha la garanzia di consegnare un arredo di qualità e le etichette che lo accompagnano ne sono la prova oltre che una preziosissima fonte di informazioni.
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Tutti i prodotti Nardi sono tracciati.
Quando un negozio vende una sedia o un tavolo Nardi, ha la garanzia di consegnare un arredo di qualità e le etichette che lo accompagnano ne sono la prova oltre che una preziosissima fonte di informazioni.
A ogni nostro mobile per esterno sono abbinate 2 etichette: una relativa al controllo qualità, con evidenziato il riferimento identificativo dell’operatore che lo ha esaminato, e una con il codice a barre dell’articolo. Sul prodotto, inoltre, è stampato un datario che riporta la data di produzione.
Queste informazioni, incrociabili tra di loro in qualsiasi momento, permettono facilmente di risalire al lotto di produzione e di conseguenza anche alla materia prima usata nello stampaggio, al fornitore da cui è stata acquistata, al materiale usato per l’imballo: tutti elementi utili per intervenire prontamente in caso di eventuali difformità
Le stesse etichette vengono affisse anche sulle palette di spedizione insieme a una terza etichetta, detta UNITA’ DI CARICO, che serve a identificare con precisione l’ordine di produzione.
La qualità non è mai casuale e tracciare il processo di un prodotto significa proprio garantirne la qualità.